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Uscire dal sistema: l'autodeterminazione
A cura di pasquale kovacic
Tratto dal libro “Sono un fallito e ne vado fiero – La realizzazione personale nel divenire esseri umani” di pasquale kovacic.
Autodeterminarsi significa cambiare il proprio “status giuridico” di “cittadino” e affermare la propria “sovranità”, smettendo di delegare la responsabilità della propria vita e delle proprie scelte allo “STATO”, il che significa a tutti gli effetti, non rientrare più nella giurisdizione dello Stato italiano e quindi non essere più costretti a rispettare le sue leggi, ed entrare a far parte di una nuova Governance, basata sulla libertà incondizionata e sulla scelta di una “responsabilità illimitata”, assumendosi in amore e in onore le conseguenze di tutto ciò che è nella sua creazione.
Si tratta di compiere una scelta legale a livello internazionale, che permette di non fare più parte della giurisdizione italiana, rifiutando lo status giuridico di “cittadino” e di aderire a una nuova Governance, ovvero a un nuovo sistema di vita in totale libertà e a una nuova società libera ed evoluta.
Conoscere il sistema che governa il mondo in cui viviamo e l’operato delle persone che vi sono dietro è una questione di importanza vitale che riguarda tutti, in qualsiasi città, regione e stato del mondo; stiamo parlando di un sistema che opera, fin dalle sue fondamenta, attraverso una legalità basata sul commercio e quindi su un sistema monetario e di mercato.
Chi segue i nostri scritti, di qualsivoglia natura, sa bene che dichiariamo volutamente tali sistemi “fraudolenti” e ora capiremo il perché.
La legalità del sistema di mercato è sancita all’interno di un Ente Internazionale chiamato U.C.C. (Uniform Commercial Code), che, a livello giuridico rappresenta il DIRITTO INTERNAZIONALE, ovvero una specie di contenitore che al suo interno presenta delle “leggi modello” emanate da organi diversi.
La più importante è un modello di legge in materia di contratti commerciali. Vi si trova, per esempio, la disciplina del contratto di vendita, della garanzia per il bene venduto, dell’agenzia e del contratto d’appalto.
Tale legge modello ha per oggetto un tema di competenza delle legislazioni degli Stati interni. Una volta elaborato è stato proposto alle assemblee parlamentari dei singoli Stati e diversi Stati interni lo hanno recepito con proprio provvedimento legislativo, facendolo diventare pertanto legge dei contratti commerciali, applicabile nel proprio territorio.
Ovviamente, trattandosi di una legge modello, ogniqualvolta uno Stato interno recepisce quella legge, disciplina la materia coperta dalla legge modello con regole che sono uniformi. Questo significa, che pur essendo leggi di stati diversi, devono essere conformi al modello previsto e sancito all’interno dell’U.C.C.
Purtroppo però un sistema basato sul commercio e sul denaro è a tutti gli effetti una dittatura monetaria che obbliga, in schiavitù, ogni individuo a sostentarsi attraverso il lavoro per cercare di sopravvivere, pagando il costo della sua stessa schiavitù, attraverso il costo della vita, le tasse evidenti, quelle nascoste e attraverso lo sfruttamento che il “sistema lavoro” ha insito in sé.
Gerarchia delle fonti
Al fine di poter comprendere la legittimità e l’importanza della documentazione allegata in fondo al capitolo, si necessita di partire dal presupposto che, il “settore giuridico” in cui stiamo argomentando è il DIRITTO NATURALE, la più alta fonte di diritto nella gerarchia delle fonti, che viene prima dell’uomo e di ciò che è stato creato dall’uomo.
Elenco in ordine di importanza, dalla più, alla meno importante, le principali fonti del diritto:
– Diritto Naturale: principi generali universali che contengono i diritti pre-giuridici insiti nella coscienza dell’uomo e attribuiti a origine dal Primo Creatore.
– U.C.C. (Uniform Commercial Code): comunemente detto “diritto internazionale”. Dal Diritto Marittimo/Ammiragliato.
– Trattati internazionali: (es. DUDU, CEDU, trattato di Nizza, di Oviedo, Codice di Norimberga ecc..).
– Common Law: ordinamento giuridico in vigore nei paesi anglosassoni.
– Civil Law. Diritto positivo-in positivo proveniente dal diritto romano (Costituzione, codice civile, codice penale ecc..).
Il diritto all’autodeterminazione
Autodeterminarsi significa cambiare il proprio “status giuridico” di “cittadino” e affermare la propria “sovranità”, smettendo di delegare la responsabilità della propria vita e delle proprie scelte allo “STATO”.
QUESTO E’ UN NOSTRO DIRITTO.
Autodeterminazione (TRECCANI): “Principio in base al quale i popoli hanno diritto di scegliere liberamente il proprio sistema di governo (autodeterminazione interna) e di essere liberi da ogni dominazione esterna (autodeterminazione esterna). Proposto durante la Rivoluzione francese e poi sostenuto da statisti quali Lenin e Wilson, tale principio implica la considerazione dei diritti dei popoli, in contrapposizione a quella degli Stati intesi come apparati di governo. Affermato nella Carta Atlantica (14 agosto 1941) e nella Carta delle Nazioni Unite (26 giugno 1945; art. 1, par. 2 e 55), il principio di autodeterminazione dei popoli è ribadito nella Dichiarazione dell’Assemblea generale sull’indipendenza dei popoli coloniali (1960); nei Patti sui diritti civili e politici e sui diritti economici, sociali e culturali (1966); nella Dichiarazione di principi sulle relazioni amichevoli tra Stati, adottata dall’Assemblea generale nel 1970, che raccomanda agli Stati membri dell’ONU di astenersi da azioni di forza volte a contrastare la realizzazione del principio di autodeterminazione e riconosce ai popoli il diritto di resistere, anche con il sostegno di altri Stati e delle Nazioni Unite, ad atti di violenza che possano precluderne l’attuazione.
Nel diritto internazionale, l’affermazione dell’autodeterminazione dei popoli, frutto di un processo graduale a lungo contrastato dai paesi occidentali e fortemente collegato, nella prassi, alla fortunata azione dell’ONU a favore della completa decolonizzazione è ormai acquisita sul piano consuetudinario limitatamente al divieto di tre specifiche fattispecie, qualificate come crimini internazionali: la dominazione coloniale, l’occupazione straniera e i regimi di segregazione razziale (apartheid) o altrimenti gravemente lesivi di diritti umani fondamentali.
E’ l’atto con cui l’uomo si determina secondo la propria legge. L’autodeterminazione è l’espressione della libertà positiva dell’uomo e quindi della responsabilità e imputabilità di ogni suo volere e azione.”
Un essere autodeterminato, smette di delegare lo “STATO” come tutore delle proprie scelte, ed è in “responsabilità illimitata” assumendosi in amore e in onore, le conseguenze di tutto ciò che è nella sua creazione.
Nel seguente scritto si chiariranno ulteriori passaggi e motivazioni, ma riassumendo, possiamo affermare che: un “uomo/donna” autodeterminati, NON sono più soggetti alla giurisdizione Italiana.
In ogni caso, per quanto come appena detto a seguito del cambio della propria posizione giuridica come “autodeterminati”, NON si è più soggetti a tale giurisdizione, essendo lo Stato Italia sotto giurisdizione “Civil Law” ed essendo che all’Art. 10 della costituzione si afferma che:
“L’ordinamento giuridico italiano si CONFORMA alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute.”
Si CONFORMA significa che riconosce, si adatta e rispetta le fonti superiori del diritto, di cui il DIRITTO NATURALE è sovrano.
Lo Stato italiano è una corporazione privata
E’ fondamentale partire dal fatto che, ciò che comunemente si ritiene uno stato di diritto, ossia la Repvbblica Italiana, è in realtà una corporazione PRIVATA, dalle stesse caratteristiche di una S.P.A. come documentato dall’allegato 1 (iscrizione dell’italia come “Italy Republic Of alla S.E.C. americana”).
Quasi tutti gli stati del mondo sono iscritti alla S.E.C. americana acronimo di Security and Exchange Commission (è l’ente federale statunitense preposto alla vigilanza della borsa valori). Una sorta di bacino a cui sono iscritti quasi tutti gli stati del mondo eccetto 5: Russia, Cina, Iran, Siria e Libia, cosa che può aiutare a leggere le dinamiche geopolitiche e militari in un’altra ottica.
Per esempio, la Questura di Bergamo è fornita di D-U-N-S number visibile all’allegato 2. Dun & Bradstreet D-U-N-S Number® è un codice di identificazione univoco di nove cifre che viene assegnato a ciascuna società censita nel database Dun & Bradstreet per consentirne l’identificazione in modo univoco e metterla in relazione con altre aziende.
Possedere tale numero significa essere un’azienda iscritta alla S.E.C. americana e dunque sottostare alla regolamentazione U.C.C. (Uniform Commecial Code).
Iscrizione alla Corporazione e creazione del Bond
L’iscrizione a tale corporazione (Italy Republic Of) avviene per ogni uomo o donna subito successivamente al momento della nascita, attraverso la firma dell’atto di nascita da parte del padre del bambino. Firma fatta, nella praticamente totalità dei casi, in modo assolutamente inconsapevole di ciò che ne comporta. Il fatto che sia necessaria una firma, presuppone che tale firma rappresenti la possibilità di dare o meno il CONSENSO, da parte del padre a iscrivere il bambino a tale corporazione. E’ bene sapere che apporre questa firma NON è assolutamente obbligatorio, poiché si violerebbe il libero arbitrio di ogni essere a decidere della propria vita. Dopo la firma dell’atto di nascita la corporazione provvede a creare la “finzione giuridica”,
COGNOME e NOME scritto tutto in stampatello maiuscolo. Questo viene definito anche SOGGETTO GIURIDICO creando la carta d’identità e il codice fiscale.
E’ possibile notare come la differenza del modo di scrivere il nome e il cognome, determina una differente “posizione giuridica”:
– ROSSI MARIO = soggetto giuridico. Deminutio Capitis Maxima. Perdita della libertà, famiglia e cittadinanza: schiavo senza diritti. FINZIONE GIURIDICA
– Mario ROSSI = persona fisica debitrice. Deminutio Capitis Media. Perdita della cittadinanza e famiglia. FINZIONE GIURIDICA
– Mario Rossi = persona fisica creditrice. Deminutio Capitis Minima. Mutamento dello status familiare. TRUSTEE (amministratore).
– mario rossi = uomo/donna vivo e libero
Una volta creato il codice fiscale, l’azienda Italy Republic Of, crea un titolo di stato (Bond) del valore di 2.500.000 Dollari, utilizzando in sostanza il bambino come garanzia di pagherò, per ottenere attraverso un trust (contratto) con la BIS (Bank for international Settlements, la banca dei regolamenti internazionali con sede a Basilea https://www.bis.org/ ) questo denaro che il bambino dovrà restituire in “tasse” nel corso della sua vita, per di più con gli interessi.
Tale denaro per contratto dovrebbe spettare al bambino, ma con una truffa orchestrata sfruttando il codice/diritto dell’Ammiragliato, questo denaro viene gestito dalla corporazione “facendo passare” il bambino dalla posizione di creditore a quella di debitore. In sostanza i 2.500.000 Dollari invece che andare al bambino ed essere gestiti da lui, vengono amministrati dalla corporazione che sfrutta il nascituro per ottenere tale somma. Codice peraltro a cui tutti coloro che sono iscritti alla corporazione sottostanno inconsapevolmente.
Il valore iniziale (2.500.000) varia nel corso del tempo e può crescere in funzione, per esempio, del fatto che il soggetto si sposi, abbia figli, si laurei o dal tipo di attività che andrà a compiere.
Il diritto dell’Ammiragliato e le bolle papali
Il Codice dell’Ammiragliato alias Diritto Marittimo (anche detto diritto del mare) è tutt’oggi in vigore grazie a una serie di bolle papali, in particolare dalla UNAM SANCTA ECCLESIA, del Papa Bonifacio VIII nel 1302. A oggi il Diritto dell’Ammiragliato, ha preso il nome di U.C.C. Uniform Commercial Code. Il Codice dell’Ammiragliato prevede che:
– Se uno trova una cosa in mare e nessuno la reclama, tale cosa diventa sua.
– Se dopo 7 anni che uno è partito in mare e non ritorna viene dichiarato disperso in mare.
– Dopo ulteriori 3 anni ossia dopo 10 anni, se il soggetto non ritorna, viene dichiarato “PRESUNTO MORTO”.
– Quando vengono depositati dei documenti all’U.C.C., “all’accusato” viene dato diritto di replica. Se una replica non viene ricevuta entro i termini previsti (28 giorni), si applica l’azione di default seguita dalla conclusione di tale entità. Un deposito di U.C.C. ha potere di Legge se rimane inconfutato.
– Un AFFIDAVIT è un istituto giuridico, un atto o documento giurato.
Il Trust
TRUST significa dall’inglese letteralmente “FIDUCIA”. Nel gergo giuridico un trust è un CONTRATTO, che dovrebbe basarsi appunto sulla fiducia. Sia che esso sia verbale o scritto, ogni trust è composto da 3 parti fondamentali:
– DISPONENTE (colui che dispone del bene)
– AMMINISTRATORE (colui che gestisce la trattativa in cambio di una possibile retribuzione) detto anche “trustee”.
– BENEFICIARIO (colui che beneficerà del bene del disponente).
Il disponente e l’amministratore possono essere la stessa figura. Ossia chi è il proprietario del bene, può anche gestire la trattativa.
Vi è una condizione molto importante che definisce il trust NULLO; è quella in cui disponente, amministratore e beneficiario siano la stessa figura/soggetto. Per intenderci, se io dispongo di una bicicletta, non ha senso che la venda a me stesso.
Nel trust che genera il bond alla nascita le 3 figure sono:
DISPONENTE : Italy Republik Of
AMMINISTRATORE: Repvbblica Italiana
BENEFICIARIO: Bambino (nascituro)
Ricordiamo che la Repvbblica Italiana e la Italy Republik Of sono la stessa figura in vesti diverse.
La truffa del Bond alla nascita
Al momento del parto alla donna si “rompono le ACQUE” e il bambino è come se fosse “caduto” nelle acque e “disperso in mare”. Viene dunque recuperato (trovato) dall’OSTETRICA che ricoprendo il ruolo di “pubblico ufficiale” rappresenta lo Stato (corporazione Italy Republik Of) che se ne appropria. Ciò accade dato che, inconsapevolmente nessuno ne reclama la “proprietà”, come previsto dal codice dell’Ammiragliato sopracitato. L’ostetrica poi ridà in “comodato d’uso” il bambino ai genitori. E’ curioso notare, che sull’atto di nascita, le parole genitori, padre e madre, non vengono nemmeno citate. Nella maggior parte dei casi, sono menzionati come “il dichiarante” e” la puerpera” (pauper = povero/nullatenente).
Dunque senza alcuna azione da parte dei genitori, il bambino è di proprietà della Corporazione Italy Republik Of! Inoltre al decimo anno di età, dato che nessuno ne ha rivendicato “L’ESISTENZA IN VITA” il bambino risulta “disperso in mare” e assume lo “status” giuridico di “presunto morto”. E’ in quel momento che lo stato italiano essendo amministratore del bond, reclama l’amministrazione della somma sopracitata. In sostanza per lo Stato, siamo tutti “presunti morti”, poiché dispersi nelle acque e dunque, amministra per noi tutto il denaro emesso sul valore del nascituro. Per questo, come autodeterminati, specifichiamo di essere uomini vivi!
Nascituro che è stato trasformato illegalmente e inconsapevolmente in una “finzione giuridica” (COGNOME NOME), un pezzo di carta, in cui viene chiesto di identificarsi. Se non si sottoscrive un testamento entro il compimento del 7° anno di età, il Governo Corporativo dichiara i bambini (uomo-donna) defunti e, in base al Diritto Marittimo si è ufficialmente considerati dal sistema come “dispersi in mare”.
Il Governo Aziendale assume quindi il controllo finanziario della vostra eredità patrimoniale e, consapevole del fatto che la maggior parte della gente vive oltre i 7 anni, continua a trattare i cittadini come schiavi.
Come citato nel capitoletto precedente, essendo la Repvbblica Italiana, la stessa figura Italy Republik Of in altra veste, in questo caso disponente, amministratore e beneficiario, diventano la stessa figura e dunque il trust DECADE.
SI TRATTA DI UNA TRUFFA!
Il signoraggio bancario
E’ importantissimo inoltre sapere che la BIS (Bank for International Settlements) è una banca PRIVATA. Questa banca è quella che definisce le regole anche per le altre banche (possiamo definirla la testa del serpente). Stampa denaro dal nulla, senza più un corrispettivo di valore reale in ORO (Gold Standard), che ne equilibri il valore e la gestione. Non voglio dilungarmi su questo tema ormai più che noto, su cui potete trovare tutta la letteratura possibile e immaginabile.
In ogni caso, sintetizzando, questa banca presta soldi creati dal nulla, fondamentalmente numeri su un computer, alla Corporazione Italy Republik Of. Questo fa aumentare il “debito pubblico”, che determina la sempre maggiore perdita di sovranità dei singoli Stati. Più è alto il debito che hai con qualcuno, più dovrai stare alle sue regole. Ovviamente BIS e Stati (Corporazioni) sono in accordo, in modo che il popolo non abbia potere e siano loro dunque, a decidere chi mettere nei principali posti di governo (vedi Club Bildeberg, Fabian Society ecc), lasciando l’illusione al popolo del voto.
I fondi generati dalla monetizzazione della vostra vita, usando voi stessi a garanzia, vi vengono prestati quando domandate finanziamenti bancari, mutui, ecc. Siete poi costretti a lavorare per ripagare al sistema i fondi più gli interessi.
E’ importante prendere consapevolezza che i soldi che ogni cittadino paga in tasse, NON vanno a pagare i SERVIZI, bensì a cercare di colmare l’infinito e truffaldino debito pubblico che non potrà mai essere sanato! Non in questo modo.
Un piccolo accenno sull’origine di tutto ciò:
Tutto iniziò con l’introduzione del Federal Reserve System. In occasione della promulgazione del Federal Reserve Act , durante la sessione del 22 dicembre 1913 (vol. 51), l’oratore Charles A. Lindbergh avvertì il Congresso degli Stati Uniti delle inevitabili conseguenze dell’istituzione del sistema Federal Reserve, che avrebbe potuto prendere il controllo della società manipolando il tasso d’inflazione e il costo del denaro.
Queste furono le parole di Lindbergh: “D’ora in poi, le crisi economiche saranno scientificamente create”.
E così fu. Nel 1929, i poteri che erano, fecero crollare deliberatamente il mercato azionario.
Come? Le fluttuazioni del mercato azionario sono guidate dalle emozioni. Prima del crollo del 1929, fu generato un periodo d’inflazione, suscitando artificiosamente l’eccitazione del mercato. Coloro che detenevano il controllo del mercato, dopo aver ceduto le loro partecipazioni azionarie a prezzi elevati, generarono il panico sui mercati. Una volta crollati i prezzi, riacquistarono le loro partecipazioni a prezzi stracciati, eliminando facilmente la concorrenza in difficoltà.
In breve, la “Grande Depressione” fu generata artificialmente in modo che le grandi banche che controllavano il mercato azionario potessero trarne profitti, prestando ai governi il denaro necessario per riaversi dalle conseguenze del collasso pianificato.
Le nazioni sovrane furono costrette a firmare accordi sul debito che, per loro natura, sarebbero stati impossibili da solvere. Quando i debiti nazionali cominciarono ad impennarsi, venne formalizzato il paradigma della “schiavitù da debito” e le corporation presero definitivamente il controllo.
Oggi, i Governi Aziendali continuano a mascherarsi da governi effettivi. Il sistema bancario della Federal Reserve (che domina l’economia occidentale) continua ad alternare strategicamente periodi di espansione economica a periodi di recessione, aumentando o diminuendo l’offerta di moneta e l’accesso al credito.
L’attuale crisi finanziaria globale ne è un perfetto esempio. In tutto questo, anche i mass-media affiliati svolgono la loro parte, influenzando le tendenze emozionali del mercato azionario e coprendo le menzogne della classe politica.
Colori e simboli
A tal proposito vorrei fare notare che a livello giuridico ogni colore d’inchiostro ha un suo significato:
– BLU: per la parte commerciale.
– NERO: (uomo morto) per la parte burocratica-giuridica.
– VIOLA: detiene la piena CAPACITA’ GIURIDICA. Rappresentativo dell’anima. Usato infatti dall’uomo vivo.
Potrete notare durante il rituale delle elezioni che viene fatta mettere una croce (X) simbolo della morte, di colore nero e viene fatta depositare nelle URNE, termine chiaramente utilizzato in ambito di morte.
– La parola PERSONA significa dall’etrusco e dal greco MASCHERA. Per questo si viene indicati giuridicamente come PERSONA FISICA.
– La definizione “ESSERE UMANO”: veniva usato per definire gli SCHIAVI nel Diritto Marittimo.
IMPORTANTE! Sui documenti degli autodeterminati OPPT, troverete anche l’impronta digitale di colore rosso che rappresenta simbolicamente il sangue dell’uomo vivo, segno di essere in carne, ossa e sangue e non una finzione giuridica (carta d’identità)!
Tale impronta sostituisce l’atto notarile, in quanto dopo aver effettuato l’atto di autodeterminazione, si assume anche il ruolo di pubblico notaio e pubblico ufficiale.
La documentazione OPPT
La documentazione OPPT acronimo di One People’s Public Trust (trust pubblico del popolo unico), è una documentazione depositata in U.C.C. a cavallo tra il 2012 e il 2013, tempo in cui sono decorsi i 28 giorni. Tale documentazione è stata depositata da 3 figure, tra cui l’avvocato Ann Eather Tucci Jarraf del Bar Standards Board che è un’organizzazione professionale responsabile della supervisione degli standard per gli avvocati che esercitano in Inghilterra e Galles.
Non essendo in grado di CONFUTARE la documentazione OPPT in quanto contenente le sopra sintetizzate VERITA’ oggettive, dimostrate con i FATTI, tale azione ha costretto il sistema corporativo al PIGNORAMENTO. Tutte le aziende, inclusi i governi e i sistemi bancari, sono stati destituiti, preclusi e pignorati, grazie all’uso dei loro stessi meccanismi di regolamentazione commerciale.
Tale documentazione è visibile al seguente link: https://archive.org/details/OPPTUCCFILINGS, di cui si raccomanda la lettura integrale.
NOTIFICA DI EVIDENZA IN DISONORE
Si allega inoltre un documento molto utile (allegato 3) che potrà aiutarvi nell’analisi dei fatti, la Notifica di Evidenza in Disonore in cui in particolare alle pagine 5,6 e 7 vengono elencati ben 27 punti INCONFUTATI che certificano la narrazione espressa in questo capitolo.
Il documento “Universal Pass” in sintesi
Il documento “Universal Pass” (allegato 4) è un documento di Diritto Naturale valido a tutti gli effetti, che sostituisce carta d’identità, patente, passaporto, codice fiscale e qualsiasi altro documento legato alla finzione giuridica COGNOME NOME (es. ROSSI MARIO). Il nuovo documento “Universal Pass” è emesso da IO come partecipante e parte integrante del popolo NOI È IO SONO ONE PEOPLE LA NAZIONE. Ricordo e specifico nuovamente che, l’uomo vivo e libero NON sottostà alla giurisdizione della “Repvbblica Italiana”, peraltro preclusa e pignorata secondo i documenti OPPT, mentre chi vi rimane “iscritto” è tenuto a rispettarne le Leggi. Porto all’attenzione in particolare l’Art. 6 del Codice Civile che afferma :
“Diritto al nome: ogni persona ha diritto al nome che le è per legge attribuito. Nel nome si comprendono il prenome e il cognome. Non sono ammessi cambiamenti, aggiunte o rettifiche al nome, se non nei casi e con le formalità dalla legge indicati.”
Nell’articolo si specifica il prenome e il cognome e non il COGNOME e il NOME come invece creato attraverso la finzione giuridica, avente essa altri scopi come sopra dimostrato. Specifico inoltre l’Art. 494 del Codice Penale: Il reato di sostituzione di persona:
“Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno.”
Dall’Art. 494, si evince che obbligare/indurre qualcuno a identificarsi in una persona, nome o “stato” sostituendo la sua identità è punibile secondo la Legge. Per cui forzare un uomo vivo a identificarsi nella finzione giuridica è reato.
Numero di autodeterminati
Vi sono moltissimi percorsi diversi di autodeterminazione, ossia di provvedere alla creazione di nuovi documenti, che portano a cambiare il proprio status giuridico di cittadino. La documentazione o percorso esposto in questo documento è quello di NOI È IO SONO ONE PEOPLE LA NAZIONE.
Queste informazioni si stanno diffondendo velocissimamente e in modo esponenziale, sempre più gente si sta avvicinando a questi percorsi, per cui non è possibile dare un numero attendibile anche se il numero di autodeterminati nel mondo, le tribù di cui noi facciamo parte è all’incirca di 401 milioni. Il numero indicativo degli autodeterminati con il popolo NOI È IO SONO ONE PEOPLE LA NAZIONE, potete trovarlo sul sito www.noièiosono.com cliccando sul logo di Telegram che vi farà entrare nel canale OPPT RESOLUTION.
Concludiamo dicendo che questo “sistema operativo” è adottato da praticamente tutti gli Stati del mondo, in questo programma di accentramento e organizzazione del potere, attuato per mantenere l’umanità in schiavitù.
Solo togliere il nostro CONSENSO, origine di tutta questa truffa e fare CONSUETUDINE di questo, potrà avere veramente un peso per ricreare un futuro per i nostri figli e le prossime generazioni, libero dalla schiavitù e dall’imposizione di un sistema basato sulla MENZOGNA.
La procedura dell’autodeterminazione
Procedere con la propria autodeterminazione OPPT1776 è molto semplice. E’ sufficiente accedere al sito internet www.noièiosono.com alla sezione “Documenti” e scaricare la documentazione necessaria all’invio delle PEC. In ogni sezione delle PEC da inviare è possibile trovare tutti i documenti precompilati su cui inserire i propri dati e un file contenente le istruzioni con gli indirizzi a cui inviare le PEC.
Le PEC dovranno contenere, come segnalato nelle istruzioni, in allegato i documenti precompilati firmati in VIOLA e con il sigillo ROSSO e nel corpo delle email un testo. Una volta inviata la prima PEC con i primi documenti di base e trascorsi i 28 giorni, ci si può già ritenere autodeterminati OPPT e vivere e agire come tali; è però indispensabile, per sancire tutto ciò che riguarda la propria autodeterminazione ed essere a tutti gli effetti componenti della nuova Governance, inviare anche le altre PEC. Si raccomanda di attendere sempre che trascorrano i 28 giorni tra l’invio di una PEC e l’altra.
Per qualsiasi chiarimento ulteriore o dubbio dovesse venire durante l’esecuzione della procedura è possibile iscriversi ai canali di Telegram dedicati, che sono i seguenti:
– Oppt resolution
– NOI E’ IO SONO CHANNEL
– NOIE’IOSONO terra regionale (es. lombarda, veneta, ligure, ecc.)
All’interno di questi canali, potete trovare tutti gli autodeterminati italiani, che hanno fatto la procedura e che possono essere di aiuto per qualsiasi informazione possa necessitare, anche per quanto riguarda la vita di tutti i giorni da autodeterminati, oltre che organizzare incontri ed effettuare azioni concrete, per fare valere i propri diritti da individui VIVI E LIBERI.
Ma soprattutto sono tutte persone elevate spiritualmente, che non conoscono violenza o cattiveria e sono sempre gentili, disponibili con il prossimo, coraggiose ed empatiche. Rivolgetevi a loro in tranquillità, avrete sempre una risposta valida.
Procedi senza indugio alla tua autodeterminazione e sii PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO.
Ora tutto è anche nelle tue mani!
ALLEGATI